ritualizzare

Dérivé de rituale (« rituel ») avec la désinence verbale -izzare.

ritualizzare \ri.tu.a.lid.ˈdza.re\ transitif 1^er groupe (voir la conjugaison)

1. Ritualiser.
   • Quando i corpi sono indotti al contatto, le interazioni presuppongono dei comportamenti che ritualizzano il contatto stesso. — (Pascal Duret, Peggy Roussel, Il corpo e le sue sociologie, traduzione di Anna Lucchiari, Armando Editore, 2006)

     Lorsque les corps sont invités au contact, les interactions supposent des comportements qui ritualisent le contact lui-même.

ritualizzarsi \ri.tu.a.lid.ˈdzar.si\ intransitif pronominal 1^er groupe (voir la conjugaison)

1. Se ritualiser.
   • In epoca Tokugawa, la pratica del combattimento venne scoraggiata al di fuori del Dojo (le scuole), così il duello si ritualizzò e divenne uno scontro incruento… — (Margherita Tassinari, Arti marziali come orientarsi nella scelta, Giunti Editore, 2002)

     À l’époque Tokugawa, la pratique du combat fut découragée en dehors du Dojo (l’école), ainsi le duel se ritualisa et devint un affrontement sans effusion de sang…

   • Il luogo della celebrazione non è irrilevante perché la fede possa esprimersi e ritualizzarsi. — (Giuliano Zanchi, Lo spirito e le cose : luoghi della liturgia, editore Vita e Pensiero, 2003)

• ritualizzato
• ritualizzazione